
Sito SIISL non funziona:
nessun rischio per NASpI e DIS-COLL
SIISL in tilt, ma l’INPS rassicura: nessuna conseguenza sui pagamenti di NASpI e DIS-COLL in caso di errori tecnici o blocchi di sistema.
L’INPS rassicura i cittadini che stanno affrontando disservizi nella piattaforma SIISL:
i malfunzionamenti tecnici non compromettono l’erogazione delle indennità di disoccupazione NASpI e DIS-COLL, a patto che siano rispettati i requisiti di legge.
La comunicazione arriva in risposta a numerose segnalazioni riguardanti errori durante la compilazione del curriculum vitae o del Patto di attivazione digitale, operazioni oggi obbligatorie attraverso il portale digitale SIISL.
Il SIISL, acronimo di Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa, è la piattaforma nazionale attraverso cui si gestiscono i percorsi di reinserimento lavorativo e l’accesso alle indennità di disoccupazione. Serve per inviare la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (DID), sottoscrivere i patti digitali richiesti e comunicare con i Centri per l’Impiego.
Chi richiede NASpI o DIS-COLL deve infatti dimostrare la propria attivazione verso una nuova occupazione. Il SIISL è lo strumento con cui tutto ciò viene tracciato, digitalizzato e collegato alle politiche attive regionali e nazionali.
L’iscrizione al SIISL è richiesta al momento della domanda di NASpI o DIS-COLL oppure entro 30 giorni dalla sua presentazione. La registrazione alla piattaforma è un passaggio obbligatorio per dimostrare l’immediata disponibilità al lavoro (DID) e avviare il percorso di politiche attive, previsto dalla normativa vigente.
Per iscriversi occorre:
- Accedere al portale SIISL (https://siisl.lavoro.gov.it) con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.
- Compilare il proprio profilo personale, incluso il curriculum vitae.
- Sottoscrivere il Patto di attivazione digitale (PAD).
- Attendere la convocazione da parte del Centro per l’Impiego per la firma del Patto di Servizio Personalizzato (PSP).
È fondamentale completare queste fasi entro i tempi previsti per non rallentare l’iter amministrativo o l’eventuale convocazione. Come chiarito dall’INPS, eventuali ritardi tecnici o malfunzionamenti del sistema non comportano automaticamente la perdita della prestazione.
Secondo quanto chiarito dall’INPS, eventuali problemi nella compilazione del Patto di attivazione digitale o del curriculum non determinano la sospensione, il rifiuto o la decadenza della prestazione, sempre che i requisiti di accesso siano presenti. Anche in caso di errori nella trasmissione dei documenti, l’istruttoria prosegue regolarmente.
Le sanzioni scatteranno solo se il beneficiario rifiuterà senza giustificato motivo le attività proposte dai Centri per l’Impiego, come corsi, colloqui o opportunità formative. Non è invece previsto alcun blocco automatico dell’indennità per questioni puramente tecniche legate al SIISL.
Se stai incontrando difficoltà nell’invio dei documenti o nell’accesso al SIISL, segui questi semplici passaggi:
- Contatta il tuo Centro per l’Impiego (CPI) per verificare che il Patto di Servizio Personalizzato (PSP) sia aggiornato e valido.
- Accertati di aver trasmesso correttamente la DID. Anche se già presente, potrebbe essere necessario reinserirla.
- Non ripetere l’invio del curriculum o del Patto se hai già ricevuto una conferma: il sistema potrebbe essere in aggiornamento.
- Controlla periodicamente la tua area personale nel SIISL per eventuali comunicazioni o aggiornamenti.
Il messaggio dell’INPS è rassicurante: nessuno perderà NASpI o DIS-COLL a causa di problemi informatici della piattaforma SIISL. Chi ha diritto alla prestazione continuerà a riceverla, anche se in presenza di errori tecnici, purché risulti attivo nel percorso di reinserimento.
Una precisazione importante per gli utenti che, nelle ultime settimane, avevano segnalato difficoltà operative nella gestione online delle loro pratiche di disoccupazione.
Consulta il comunicato INPS ufficiale:
https://www.inps.it/it/it/inps-comunica/notizie/dettaglio-news-page.news.2025.07.piattaforma-siisl-naspi-e-dis-coll-chiarimenti-per-gli-utenti.html